Primo anno di asilo e di scuola

Ecco un post con tanti consigli e idee su come organizzarsi per il primo anno di scuola o di asilo dei vostri figli. Spero che vi sia utile :)

PRIMO ANNO DI ASILO

I bambini, a quest'età, sono molto piccoli, e fanno fatica a staccarsi dai genitori, ma ciò gli permetterà di acquistare più sicurezza, indipendenza e responsabilità, che saranno utilissime per il primo anno di scuola. In questo modo, vostro figlio, riuscirà a trovare degli amici e imparerà com'è il mondo al di fuori della propria casa. Inoltre, disegnando, colorando e giocando, i bimbi stimoleranno la loro fantasia. Per questo credo che l'asilo sia importante, mentre il nido serve solo ai genitori che lavorano e che non hanno la possibilità di portare il figlio dai nonni o da dei parenti. Ecco alcuni consigli:

• se il bambino piange perché non vuole staccarsi da te, spiegagli che starà lì per poco tempo, che troverà molti amici e farà delle attività divertenti. Fagli portare un peluche o il suo giocattolo preferito, in questo modo non si sentirà più solo.
• se non sei tranquilla di lasciarlo solo e pensi che possa arrabbiarsi con te, quando torna cerca di stargli più vicino, di comprargli un gelato o un giochino, dicendogli che è stato molto bravo e coraggioso ad affrontare il primo giorno di asilo, in questo modo al bimbo, nel caso fosse triste o arrabbiato con te, tornerà il buonumore e si dimenticherà tutto.
• se subisce un trauma, se un compagno gli fa un dispetto o se un'insegnante lo sgrida, lo picchia o lo ignora, che cosa posso fare? Ecco le risposte:

1. un compagno gli fa un dispetto: spiegagli che nel mondo ci sono persone che scherzano, e non si accorgono che la gente può soffrire per questo, e che è solo un bambino maleducato, e lui non deve dare peso a queste cose, sennò il "bullo" continuerà a prendersi gioco di lui.
2. un insegnante lo sgrida pesantemente o lo picchia, anche se tuo figlio non ha commesso niente di grave. Vai a chiarire l'accaduto con il/la maestro/a e, se continua così, portare il bambino in un altro asilo. Tranquillizzalo e digli che anche gli adulti sbagliano, e che l'insegnante non avrebbe dovuto comportarsi così. Magari invita un amico a casa per farlo divertire e calmare.
3. se il/la maestro/a lo ignora, sta con altri bimbi e isola il tuo, facendogli intuire che gli altri per lui/lei sono più importanti (e non è assolutamente vero!), vai a parlarci e chiedigli/le se gentilmente può stare vicino anche a tuo figlio, anche se magari è un po' timido, in modo che si senti al pari degli altri, e non un gradino al di sotto.

Ecco invece dei consigli per l'insegnante:

Se sei un maestro o una maestra d'asilo, ti propongo alcune attività che possono aiutare i bimbi a crescere meglio, stimolando la loro fantasia, creatività e curiosità:

• fagli fare un album (con il tuo aiuto) con dei cartoncini, dei colori, delle carte colorate, dei nastri,... in cui ci scrivi una storia illustrata e gli fai disegnare le persone, le casette, i fiori, la città, tutto incollato sulle pagine. Stimola la loro creatività facendo delle finestrelle (o porte) che si aprono, degli oggetti che si muovono con un fermacampione, degli animaletti legati con un nastrino come se fosse un guinzaglio o delle cose appese alle pagine.
• fagli fare dei disegni liberi
• durante il giorno, fagli trascorrere venti minuti di relax: fai sdraiare i tuoi piccoli alunni sul tappeto da gioco, metti della musica rilassante e chiedigli di immaginare qualcosa restando in silenzio: li aiuterà a stimolare la fantasia.
• fagli fare una sfilata, porta dei vestiti vecchi (anche di carnevale) e delle scarpe rovinate, così i bambini si divertiranno moltissimo a travestirsi e far finta di essere altre persone o animali.
• falli giocare con giocattoli presenti o portali fuori per fare un gioco di gruppo.
• fagli creare dei lavoretti in occasione delle feste importanti, come ad esempio biglietti, regalini fatti con le stoffe e la colla vinilica, lavoretti con il punteruolo (aumenterà la loro pazienza), stampa dei modelli su internet e faglieli creare. Prenditi nota della ricetta della pasta di sale qui e create insieme tutto quello che volete. Lo troveranno molto divertente.
• introduci l'alfabeto con illustrazioni, disegni e filastrocche, in questo modo, quando andranno a scuola, saranno già avvantaggiati.
• fagli fare molta attività all'aria aperta, oltre ai giochi, potresti leggergli una favola nel giardino dell'asilo, accompagnata magari da un ghiacciolo (per quando farà caldo).
• fagli fare molte gite, ad esempio alla fattoria più vicina, nel bosco (raccogliendo anche qualche frutto di stagione) o nella natura: impareranno tante cose. Per il viaggio, potresti portarli in autobus, gli piacerà un sacco vedere le persone e le auto dall'alto.
• costruisci con loro dei cartelloni sulle stagioni, sugli oggetti, sull'orologio (attaccando le lancette con un fermacampione), impareranno divertendosi.
• fagli cantare delle canzoni tutti insieme.
• nella mensa, fagli imparare a cucinare i biscotti con tante formine di diverse forme.

OCCORRENTE PER L'INSEGNANTE
Ricapitolando, ecco una lista di cose utili per far divertire i bimbi:

• cartoncini, carte colorate, spago, nastrini, colori
• colla vinilica, colla stick, scotch abbastanza largo, fermacampioni
• stereo, CD
• vestiti vecchi, abiti e scarpe
• giochi (palla, peluche, puzzle, supermercato) già presenti nell'istituto
• stoffe e fili colorati
• punteruolo (per i più grandi)
• modelli stampati da internet o tuoi disegni
• filastrocche e illustrazioni sull'alfabeto, sulle stagioni, sull'orologio,...
• libro di storie
• testi e basi per le canzoni
• pasta di sale
• ingredienti per ricette facilissime

COSA SERVE PER ANDARE ALL'ASILO?
Per i genitori, una lista di cosa far portare a vostro figlio all'asilo:

• uno zainetto
• il suo peluche/gioco preferito
• fazzoletti
• caramelle (da offrire, se vuole, anche ai compagni)
• grembiulino per lavoretti
• bavaglino
• asciugamano con il disegno associato al bambino
• pantofole

PRIMO ANNO DI SCUOLA

Se vostro figlio ha frequentato l'asilo, sarà già abituato all'ambiente fuori da casa propria, quindi non sarà troppo difficile per lui ambientarsi. Se, invece, non è andato all'asilo, e magari è un po' timido, troverà faticoso ambientarsi. Comunque il bambino troverà molte novità alle quali dovrà adeguarsi, come ad esempio le regole che ci sono a scuola, i compiti per casa, le pagine da studiare, le poesie da imparare, ... E tutto non sarà più facile com'era prima. E' importante quindi che diventi responsabile e che abbia la volontà di imparare tutte le cose nuove. Ecco alcuni consigli: (potete vederne altri anche nella sezione sopra dedicata all'asilo)

• se tuo figlio ha paura di andare a scuola, spiegagli che riuscirà ad affrontare questo anno benissimo, e che quando incontrerà delle difficoltà, mamma, papà e insegnanti lo sosterranno.
• se sei molto impegnata durante il giorno, trova un momento per chiacchierare con tuo figlio di come avete passato la giornata, così capirà che per te è importante sapere cos'ha vissuto o cos'ha fatto, e comprenderà anche che con tutte le cose che hai da fare, hai dedicato del tempo per lui.
• se tuo figlio fa fatica a staccarsi da te, cerca di capire se c'è qualcosa che lo preoccupa. Stagli vicino al rientro da scuola e dagli qualcosa di tuo, dicendogli che gli sei sempre vicino con il pensiero, e che gli vuoi tanto bene. Chiacchierate della vostra giornata e fallo accorgere di tutte le cose belle che ha passato a scuola.
• se incontra dei bulli, che gli fanno del male fisicamente o psicologicamente, parlane con gli insegnanti o con il preside, e tranquillizza tuo figlio. Qui ci sono alcuni consigli su come risolvere questo problema. In molte scuole, c'è anche un club anti-bullismo, formato da bambini, ragazzi e insegnanti, che si riuniscono periodicamente per risolvere questo problema; se c'è nella scuola di tuo figlio, fagliene far parte.

COSA SERVE IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA?
Per qualsiasi classe.

• diario (meglio se i giorni della settimana sono già scritti, così eviterà di sbagliarsi o di perdere del tempo a cercare il giorno giusto)
• astuccio, penne, matita grafite
• block notes o quaderno per appunti
• cartelletta
• fazzoletti
• merenda

COSA C'E' IN CARTELLA?
Per qualsiasi classe.

• diario (meglio se i giorni della settimana sono già scritti, così eviterà di sbagliarsi o di perdere del tempo a cercare il giorno giusto)
• astuccio, penne, matita grafite, matite, pennarelli
• block notes o quaderno per appunti
• quaderni con le materie del giorno
• libri delle materie del giorno
• calcolatrice
• cartelletta
• libretto (per le medie-superiori)
• fazzoletti
• merenda 

Ancora qualche consiglio:

• la cartella è meglio farla la sera prima, o appena si finiscono i compiti, in questo modo tuo figlio avrà più tempo per pensare cosa mettere e non arriverà all'ultimo momento, magari dimenticandosi qualcosa.
• è meglio anche preparare i vestiti la sera prima, così non arriverà la mattina stessa non trovando dei pantaloni o con l'ansia di non sapere cosa mettersi. In questo modo potrà risparmiare del tempo e potrebbe svegliarsi anche qualche minuto più tardi.
• la sera, andare a letto abbastanza presto, non superare le 21.00 - 21.30 perché altrimenti, di mattina, sarà molto stanco (l'ora dipende dall'orario in cui si deve alzare al mattino, considerato che si dovrebbe dormire per almeno 8-10 ore al giorno).
• al mattino fare un'abbondante colazione, con latte e cioccolato, biscotti o cereali, un frutto o una spremuta, così sarà più attento in classe e avrà energie a sufficienza.